La Famiglia
Se in ogni grande vino è racchiusa una storia, quella dei vini Coffele narra prima di tutto di un incontro d’amore, quello tra Giovanna Visco e Giuseppe Coffele.
Racconta poi della loro passione cresciuta negli anni: per la terra, per la vite e per la ricerca di un’eccellenza che affonda le proprie radici nella tradizione della Famiglia Visco, storica azienda vitivinicola di Soave che già a metà Ottocento vinificava le proprie uve di Castelcerino, uno dei cru più vocati della zona del Soave Classico.
Questa storia giunge fino ad oggi: l’Azienda Agricola Coffele, nata dalla loro tenacia, si è arricchita della presenza dei figli Alberto e Chiara, rispettivamente enotecnico e responsabile commerciale.
Giovanna e Giuseppe Coffele
Quando Giovanna, l’ultima erede della Famiglia Visco, sposa Giuseppe Coffele porta con sé in dote circa 25 ettari di vigneti localizzati a Castelcerino nel Soave Classico.
Nel 1971, la svolta. Dopo molti anni spesi a ripristinare i vigneti, Giuseppe e Giovanna iniziano a vinificare fondando l’Azienda Agricola Coffele e assecondando così una passione cresciuta negli anni: la Famiglia Visco, infatti, produceva il “Bianco Soave” con uve proprie già a metà dell’Ottocento, come testimoniano le analisi chimiche pubblicate nella Gazzetta Chimica di Asti del 1874.
Giuseppe Coffele, prima insegnante e poi preside della scuola media di Soave Benedetto dal Bene, si appassiona alla produzione vitivinicola iniziando a curare i vigneti nel tempo libero dagli impegni didattici. Non avendo di partenza una formazione enotecnica, si circonda negli anni di persone che lo possano aiutare e consigliare con le loro competenze ed esperienze nel settore. Dal cru di Castelcerino sono infatti passate figure come Attilio Scienza, Mario Fregoni, Antonio Calò, Giovanni Cargnello e i numerosi tecnici dell’ispettorato agrario di Verona e dell’agricoltura veneta. Uno sguardo aperto, diverso e innovatore, quello del professor Coffele, che sicuramente ha dato un valore aggiunto all’antica tradizione vitivinicola di Soave. Mancato nell’ottobre 2021, ha lasciato un segno indelebile non solo nella sua Azienda, ma anche in tutta la Denominazione Soave.
La sede Storica
In pieno centro storico a Soave, dietro ad una facciata apparentemente austera che rimanda ad antiche tradizioni, c’è la sede di un’azienda dinamica e vivace, gestita da Alberto e Chiara Coffele.
La cappella di Palazzo Visco-Coffele, immersa in un’antica corte impreziosita da un glicine centenario, conserva ancora i muri e il portale originali, risalenti al 17esimo secolo. Qui il Professor Coffele, negli anni Novanta, ha deciso di ampliare gli spazi con un’accogliente sala dalla volta a botte, per creare un punto accoglienza di degustazione dei vini di sua produzione. Dalla sala si accede alla cantina storica dove già a metà Ottocento si imbottigliava vino di qualità. Il grazioso giardino pensile, sovrastante la cantina, che ne garantisce in modo naturale il controllo della temperatura, è un piccolo gioiello segreto tra le mura di Soave, dove accogliere gli ospiti e trovare un momento di relax.
Alberto e Chiara vi invitano a degustare i loro vini qui, a pochi passi dal Castello di Soave, in uno spazio permeato di passione per il buon vino dove ogni singolo componente della famiglia vi accoglierà con cura e attenzione, le stesse che dedicano ai loro vini.
1928: Vittore Visco e famiglia pronti alla pigiatura
Sede di Soave, Palazzo Visco-Coffele Secolo XVII